Varietà storica italiana, considerato il “principe dei risi”, conosciuto in tutto il mondo; il più usato per i risotti.
Varietà storica della risicoltura italiana, prende il nome dal paese del vercellese dove la varietà fu selezionata; tra i migliori risi da risotto.
Presenta un chicco lungo, semi affusolato, perlato, varietà storica della risicoltura italiana, utilizzato per risotti, sformati, timballi.
Tra i più antichi risi italiani, utilizzato soprattutto nella cucina piemontese per la preparazione di risotti ed insalate.
Il Vialone nano è uno dei risi più antichi coltivati in Italia, è un riso medio, con chicco semi lungo tondo e perlato.
Il classico riso delle pianure vercellesi, definito “il riso dei nostri nonni”, ha un chicco non molto grande, con una perla centrale di facile cottura.
La varietà italiana ha origine dal Basmati del Punjab e del Pakistan, ha chicchi stretti, affusolati e un particolare profumo.
È il riso al quale non è stata tolta la crusca, si ottiene attraverso la fase di lavorazione detta sbramatura.
Riso ottenuto da un processo di precottura al quale viene sottoposto il chicco, la cosiddetta “parboilizzazione”.
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