Chi Siamo
Dal 1938
La storia della riseria Giaretta inizia circa 100 anni fa nelle fertili campagne vercellesi dal fondatore Giovanni Battista.
I primi dati legali della riseria risalgono al 1938, ma il fondatore Giovanni lavorava da almeno 20 anni prima a Trino Vercellese.
I documenti antecedenti al ’38 sono andati persi a causa di 2 alluvioni.
A proseguire con l’attività fu in seguito il figlio Nicola, a cui seguirono i nipoti Mario e Carlo. Attualmente con Nicola Giaretta siamo giunti alla terza generazione, ed è lui che ha ereditato e porta avanti l’antica tradizione dei risieri vercellesi.
L’azienda è sempre stata a conduzione familiare, ed ha sempre considerato i valori della famiglia e della tradizione come forza per raggiungere l’obiettivo principale: la soddisfazione del cliente.
Anche adesso, non puntiamo sulle grandi quantità, ma nel dare al consumatore un prodotto di eccelsa qualità, così da poter soddisfare anche i clienti più esigenti.
La lavorazione del nostro riso avviene ancora con macchinari artigianali in pietra.
Con questa antica tecnica si lascia inalterata la porosità del chicco e, si facilita l’assorbimento del condimento durante la cottura.
Lavoriamo i principali risi italiani delle varietà più pregiate, come il Carnaroli, Baldo, Arborio, Roma, Vialone nano, Basmati, Sant’Andrea, acquistati da una stretta cerchia di agricoltori, in modo da poter controllare il riso fin dal periodo della sua semina.
Ci siamo impegnati anche nella salvaguardia del nostro amato pianeta, usando confezioni in cotone e cartone riciclabile, che possono essere riutilizzate dal cliente nei modi più svariati.
Il sottovuoto è utilizzato solo per coloro che prediligono un riso a lunga conservazione, in modo da preservare inalterate le sue proprietà.